Una lettura della società contemporanea attraverso la narrativa
Polidoro Editore nasce nel 2013 da un’idea di Alessandro Polidoro. Il progetto aveva inizialmente lo scopo di concentrarsi, attraverso studi, analisi e recupero delle tradizioni, sulla città di Napoli. Successivamente però i confini e gli interessi della proposta culturale si sono allargati, in particolare verso la narrativa italiana e straniera. Il catalogo della Polidoro Editore è da intendersi come un percorso di lettura della società contemporanea attraverso la narrativa: voci italiane e ispanoamericane capaci di giocare con le forme e i generi, e di offrire nuovi spunti di riflessione su temi sociali o su temi esistenziali che mettano a nudo la complessità dell’essere umano. Il tentativo di individuare una traccia tra passato e presente si dispiega, infine, nel recupero di grandi autori del Novecento italiano Proponiamo una selezione tra i titoli dal vasto catalogo di Polidoro Editore. Mandibula (9788885737471), dell’ecuadoregna Monica Ojeda, è stata una sorpresa tra le novità del 2021, un romanzo molto contemporaneo, che attraversa le complessità nei rapporti tra donne, la violenza, i rapporti tra il reale e il virtuale con un linguaggio brillante e sperimentale; si è confermata la Ojeda con il recente Nefando (9788885737587), thriller che si muove tra deep web, videogiochi, pornografia infantile. In Vantaggi di viaggiare in treno (9788885737631) di Antonio Orejudo, i confini tra pazzia e sanità mentale saltano in un vortice grottesco, labirintico, di inquietante umorismo e satira feroce. Si sono meritati l’attenzione pel pubblico e della critica i romanzi di autori italiani contemporanei come La ferita (9788885737563) di Lucio Leone, Tutti i soldi di Almudena Gomez (9788885737600) di Valentina Di Cesare e Alma che visse in fondo al mare (9788885737624) di Martin Rua. Tra i classici italiani del ‘900 ritrovati: La madre (9788885737556), il romanzo che decretò il successo in Europa di Grazia Deledda; Telegrafi dello stato (9788885737716), in cui Matilde Serao evoca i drammi interiori imposti alle ragazze della sua generazione; per finire, due classici della letteratura partenopea firmati da Giuseppe Marotta: Gli alunni del tempo (9788885737518) e Coraggio, guardiamo (9788885737648).